Ultime News ed Aggiornamenti in Materia Fiscale e Tributaria
L’invio dei lavoratori all’estero nel 2025 comporta il rispetto di una serie di adempimenti amministrativi, fiscali e previdenzili da parte delle aziende multinazionali e delle PMI. Ferma restando la necessità di sussistenza dell’interesse e delle esigenze tecnico, economiche e produttive dell’impresa distaccante, occorre redigere il contratto di distacco il quale deve includere i termini e le condizioni dell’assegnazione all’estero del dipendente. Uno degli elementi cardine della lettera di distacco è la definizione del pacchetto retributivo
Criptovalute tassate al 26% senza franchigia di 2.000 Euro: è questa la disposizione normativa contenuta all’interno della Legge di Bilancio per il 2025. Infatti, è stabilito che “sulle plusvalenze e gli altri proventi di cui all’articolo 67, comma 1, lettera c- sexies), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, realizzate a decorrere dall’entrata in vigore della presente legge, l’imposta sostitutiva di cui
Trust con opzione per la tassazione indiretta all’entrata: il D.Lgs. n. 139/2024 ha modificato il trattamento fiscale ai fini dell’imposta sulle successioni e donazioni per i trasferimenti di beni in trust. La novità principale consiste nell’opzione per applicare il tributo successorio al momento del trasferimento dei beni al trustee, secondo le aliquote e le franchigie applicabili in base al rapporto intercorrente tra il disponente e il beneficiario/i beneficiari. L’effetto di tale opzione è quello di
Flat tax a 200.000 Euro per i Nuovi Residenti che trasferiscono la residenza in Italia ai sensi dell’art. 43 del Codice Civile a partire dal 10 agosto. Sono queste le novità dell’art. 2 del Decreto Legge 9 agosto 2024, n. 113, recante misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/08/09/24G00136/SG) L’art. 24-bis del Tuir aveva infatti introdotto, con decorrenza dal 1 gennaio 2017, il regime di imposta sostitutiva
Rappresentanza previdenziale e minori sanzioni: le rappresentanze previdenziali aperte in Italia per conto di società estere che impiegano dipendenti in smart working in Italia possono essere anche regolarizzate con effetto retroattivo pagando minori sanzioni dal 1 settembre 2024. L’articolo 30 del Dl 19/2024, convertito dalla legge 56/2024, ha infatti modificato l’articolo 116 della legge 388/2000. In primo luogo, per l’omissione contributiva (articolo 116, comma 8, lettera a) è prevista la riduzione della sanzione civile (senza