Nuove regole per gli impatriati dal 2024?

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Nuove regole per gli impatriati dal 2024? Lo schema di Decreto attuativo delle disposizioni della nuova legge delega contiene, all’art. 7, importanti novità riguardanti la fruibilità del regime speciale per lavoratori impatriati con decorrenza 1 gennaio 2024 (c.d. rientro dei cervelli).

L’agevolazione fiscale per coloro i quali rientrano in Italia dopo un periodo di lavoro all’estero scende al 50% del reddito di lavoro dipendente e assimilato o autonomo, con un limite di 600.000 Euro annui, potendo il lavoratore essere assunto solo da un nuovo soggetto giuridico non legato al precedente datore di lavoro da alcun rapporto di controllo.

Il periodo obbligatorio di residenza all’estero prima del rientro sale a 3 anni, mentre il periodo massimo di fruizione dell’agevolazione è limitato a 5 anni senza possibilità di proroga.

Potranno usufruire dell’agevolazione solamente le categorie di lavoratori altamente specializzati, quali i livelli 1 (legislatori, imprenditori e alta dirigenza), 2 (professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione) e 3 (professioni tecniche) della classificazione Istat delle professioni Cp 2011.

Lo schema di Decreto sta destando non poche preoccupazioni dal lato della comunità degli expat, in particolare nei confronti di quei lavoratori che avevano già pianificato il loro rientro in Italia a partire dal 1 gennaio 2024.

Appare possibile (ma ancora non certo) che i lavoratori i quali trasferiscano in Italia entro il 31 dicembre 2023 la residenza ai fini anagrafici potranno godere del beneficio fiscale sulla base delle regole ad oggi vigenti.

La ratio della disposizione è quella di favorire il rientro in Italia solo del personale altamente specializzato, contrastando l’emersione di fenomeni elusivi.

Si auspica l’introduzione di un regime transitorio al fine di salvaguardare i diritti di coloro i quali avevano già programmato il loro rientro nel territorio dello Stato (https://www.ilsole24ore.com/art/rientro-cervelli-expat-chiedono-periodo-transizione-AFHsjXMB).

Nuove regole per gli impatriati dal 2024? Per il momento lo Studio BCZ è disponibile a rispondere ad eventuali quesiti previo contatto con il soggetto interessato.

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